Tricolori U18, altri 5 ori per il Lazio

23 Giugno 2019

Barbi vola nell'asta, Benati contro i crampi, Benedetti e Caldarini fanno il bis, Morseletto al primo anno da allievo già sopra i 15 metri. Ecco tutte le medaglie dell'ultimo giorno ad Agropoli

di Christian Diociaiuti

Una mattinata di medaglie per il Lazio nell’ultima giornata dei tricolori under 18 di Agropoli. Dopo un sabato che ha regalato tre ori, eccone altri cinque di domenica: poker della Studentesca Milardi Rieti con Benedetta Benedetti nel disco, Luce Barbi nell’asta, Federico Morseletto nel triplo e Livia Caldarini negli 800. Per Caldarini e Benedetti si tratta del secondo titolo italiano del weekend. Oro anche per il più atteso sui 400, Lorenzo Benati, inarrestabile nonostante un crampo nei metri finali. Secondo Lorenzo Simonelli negli ostacoli ed Edoardo Turci nei 400. Terzo nel disco, Nathan Fiore. Staffette: seconda nella 4x400 femminile la Studentesca Milardi e rossoblù terzi nella 4x400 maschile. 

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DONNE – Mentre nei 400, c’è un quarto posto per Federica Pansini (Studentesca Milardi/57,64) ed è ottava Elisa Andreini (Fiamme Gialle Simoni) nella finale B dei 100hs (14.97, +1.8), sui 1500 arriva per il Lazio una medaglia, la più preziosa.

La mattinata di soddisfazioni laziali si apre, infatti, con l’atleta della Studentesca Milardi Rieti Livia Caldarini che, dopo il titolo negli 800 neanche 24 ore prima, si prende pure i 1500: crono a 4:36.95 e conferma del titolo di campionessa italiana U18 di specialità. E un altro bis se lo concede Benedetta Benedetti (Studentesca Milardi): aveva chiuso la serata di sabato con il trionfo nel peso, mentre nella mattinata di domenica ecco il 41,71 per l’oro nel disco (e nuovo PB, migliorato il 40,57 di quest’anno a Latina). Nona la compagna di squadra Veronica Gentili (35,34); 12° Eleonora Micheli (ACSI Italia Atltica/30,99). Un altro titolo italiano per la Studentesca Milardi e per il Lazio lo porta a casa Luce Barbi: 3,60 nell’asta (e tre tentativi a 3,70 con il titolo tricolore in tasca). Quarta Federica Ottoveggio (Fiamme Gialle Simoni/11,89) in una super gara di triplo vinta da Mame Diarra Sow (13,05); seconda Greta Brugnolo (Atletica Riviera del Brenta/12,93). Capitolo 4x400: le staffette regalano medaglie al Lazio. Le Fiamme Gialle Simoni seconde (3:55.62) dietro a Bracco grazie a Stephy Fokou Iphigenie, Elena Coppo, Yasmin Michel Scirocchi, Federica Tozzi vengono squalificate dalla giuria.

L’argento, così, va alla Studentesca Milardi (3:56.80) con Alessandra Nobili, Federica Pansini, Ginevra Ricci, Livia Caldarini.

UOMINI – Finale velocissima nei 110hs: Lorenzo Simonelli (Esercito Sport&Giovani) in 13.61 (+2.7) non riesce a vendicare la gara del Brixia anche a causa di qualche errore e chiude secondo proprio dietro a Samuele Maffezzoni (Atletica Bergamo Orioceter), d’oro in 13.57. Capitolo 400: il più atteso sul giro di pista, Lorenzo Benati, è campione Italiano. Azione continua e precisa per l’atleta della Roma Acquacetosa e campione europeo che però, a una trentina di metri dal traguardo e in solido vantaggio, si tocca la coscia destra per un crampo. Il romano allenato da papà Mario prosegue per arrivare al traguardo e vincere al photofinish in 48.97. Secondo e d’argento Edoardo Turci (Fiamme Gialle Simoni) in 48.98. Sesto posto nei 1500, invece, per Riccardo Pigheddu (Fiamme Gialle Simoni/4:05.01). La finale del triplo incorona Federico Morseletto: 15,22 al quarto salto (+1.3) e tricolore. Per lui anche nuovo personale: il 2003 della Studentesca Milardi è già oltre i 15 metri al primo anno di categoria. Nell’alto, invece, sesto Alessadro Meduri (ACSI Campidoglio Palatino/1,90). Disco: Nathan Fiore (Fiamme Gialle Simoni) chiude la sua gara al terzo posto con 47,37 al quinto lancio. Staffette 4x400: terzo posto (dietro a Pro Patria e Atletica Vicentina) per la Studentesca Milardi con Omar Khalil, Osabie Harry Otoghile, Leonardo Vitullo e Luca Spizzichino. I reatini hanno vinto la oro serie in 3:23.87; vittoria nella serie e quarto posto per le Fiamme Gialle Simoni con Angelo Ulisse, Emiliano Villa, Andrea Vannini ed Edoardo Turci (3:24.81).

IL RACCONTO: Prima giornataSeconda giornata

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