Calabresi in luce nel weekend

29 Aprile 2019

Idam Ayoub 3.52.49 sui 1500m

Nonostante la momentanea (si spera) indisponibilità di impianti di atletica leggera nella nostra regione, l’attività degli atleti calabresi ha proseguito senza sosta in vari meeting e campionati in giro per l’Italia. Venerdì 26 aprile a Milano in occasione della 9^ edizione del “Walk e Middle distance night” al meeting in pista ideato e diretto dallo storico coach di mezzofondo Giorgio Rondelli, l’enfant prodige del mezzofondo calabrese Idam Ayoub, tesserato per la Cosenza K42 alla prima uscita stagionale all’aperto, demolisce il proprio primato personale sui 1500m portandolo ad un notevole 3’52”49 che cancella il precedente record personale di  3’59”60 stabilito nella categoria allievi a Matera nel 2017. Il pupillo di Scipione Pacenza, grazie ad una gara condotta su ritmi regolari (passaggio ai 1000m in 2’35”), hanno permesso al giovane crotonese di esprimersi al meglio, giungendo al sesto posto della seconda batteria vinta da Luca Beggiato (Atl. Alta Valseriana) in 3’50”97, davanti a Filippo Dallù (Cus Pro Patria MI), 3’51”38, e Luigi Ferraris (Atl.Valle Brembana), terzo in 3’51”62. L’ottimo inizio di stagione nell’ambito della kermesse meneghina pone solide basi per il futuro, in vista dell’appuntamento clou con i 5000m dei campionati italiani di categoria in programma sulla pista “amica” del “Raoul Guidobaldi” di Rieti dal 7 al 9 giugno p.v.

Sabato 27 Aprile invece a Catania sull’impianto de “La Cittadella” si è disputata la seconda edizione del meeting internazionale “E.A.P.” denominata “Sicily World”.

Tra i tanti partecipanti si segnalano le prestazioni nei 100 metri del britannico Leon Reid in 10”45, Nicholas Artuso (Fiamme Gialle) nella gara dei 150m fa segnare un 16”02, mentre al femminile l’assoluta protagonista è Alessia Carpinteri (Cus Catania) che corre i 200m in 24.44 che costituisce la seconda prestazione italiana stagionale. Alla manifestazione erano presenti anche tre squadre reggine: l’Atletica Barbas, l’ASD Sporting Club e l’Atletica Olympus, ormai costrette a migrare fuori regione per mancanza d’impianti in Calabria. Gli atleti reggini hanno comunque lasciato il segno, conquistando un primo posto col cadetto Alessandro Vitale (Sporting Club) nellla gara degli 80m col tempo di 9”44, mentre l’altra vittoria è arrivata per merito del quattrocentista Giovanni Barletta (Atl. Olympus) che inaugura la stagione col tempo di 48”88; altri due podi sono arrivati con Antonino Leonello (Atl. Barbas) terzo nella gara degli 800m col tempo di 2’02”57 e Domenico Barbaro (Atl. Barbas) terzo nella gara del lancio del disco con la misura di 36,47m. Da segnalare anche la vittoria nel salto in alto del reggino Ernesto Pascone con 2,09m in forza al Cus Palermo.  

Domenica 28 aprile invece i marciatori sono stati impegnati ad Acquaviva delle Fonti, con la seconda prova dei Trofeo Nazionale di Marcia Cadetti/e e la terza prova del CdS Assoluto di Marcia entrambe per il gruppo sud. Sono scesi in pista per la gara dei 10000 metri maschili l’atleta Alfieri Edoardo del CS Giovanile di Catanzaro Lido che col tempo di 56.06.34 stabilisce il nuovo record regionale per la categoria M60, conquistando un dignitoso 7° posto con una buona tecnica di marcia.

Tra i Cadetti nella distanza dei 5000 metri, Samuele Martino, della società reggina Icaro, ottiene il gradino più alto del podio, dominando la gara sin dall’inizio e concludendo con il tempo di 24:11.09, che rappresenta il miglior risultato personale ed il nuovo record regionale, che lui stesso deteneva. In seconda posizione, l’atleta siciliano Francesco Platania (25:15.44) ed al terzo posto del podio il pugliese Tommaso Carucci (26:52.97). Entrambi gli atleti, del sud Italia, cercano di emergere nell’atletica leggera nonostante le enormi difficoltà dovute alla mancanza di impianti adeguati allo svolgimento dell’attività agonistica e che per poter gareggiare sono costretti, con enormi sforzi economici per le società e per le famiglie, a dover gareggiare a chilometri di distanza. Dopo questa seconda prova, Samuele Martino ottiene il secondo posto nazionale ed il siciliano Platania il quarto posto. Adesso per i Cadetti, si aspetta la terza ed ultima prova del Trofeo Nazionale di Marcia che si svolgerà nel mese di ottobre a Grottammare (AP), dove la somma dei tempi ottenuti nelle tre prove decreterà il vincitore del trofeo.

A Pistoia nel weekend del 27 e 28 aprile sono scesi in campo gli atleti lanciatori per i Campionati Italiani Invernali di Pentathlon Lanci Master, ed in questa occasione i coniugi Vaccari Antonio e Grandinetti Maria dell’Atletica Cosenza hanno conquistato entrambi il titolo italiano nella categoria 55, stabilendo anche i nuovi record regionali del pentathlon lanci. Maria Grandinetti ha totalizzato 3.610 punti con i seguenti parziali di misure e punteggi (martello 38.45 m (1016 punti) – peso 8.85 (669 punti) – disco 23.46 (534 punti) – giavellotto 23.74 (560 punti) e martellone 11.98 (831 punti).

Antonio Vaccari ha totalizzato 3.529 punti con i seguenti parziali di misure e punteggi (martello 36.32 m (639 punti) – peso 10.53 (690 punti) – disco 36.44 (674 punti) – giavellotto 44.59 (733 punti) e martellone 14.27 (831 punti). I risultati conseguiti nel disco, giavellotto e martellone sono anche i nuovi record per la categoria M55.

Quinto posto a Pistoia anche per Giuseppe Ammendola dell’Atl.Amatori Reggio nella categoria M75 del Pentathlon Lanci con le seguenti misure (martello 26.46 m – peso 7.57– disco 27.83 – giavellotto 20.42 e martellone 8.54, per un totale complessivo di 2.657 punti.

 

 

 

 



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