Concorso letterario Un ragazzo di Calabria

05 Marzo 2019

Il Comitato Regionale della FIDAL CALABRIA in collaborazione col Comitato Regionale del Centro Nazionale Sportivo Libertas indice ed organizza il 1° Concorso “Un ragazzo di Calabria” per le classi quinte della scuola primaria dell’ ISTITUTO COMPRENSIVO SABATINI di BORGIA. Il Concorso è tratto dal film UN RAGAZZO DI CALABRIA di Luigi Comencini che racconta una fiaba prendendo spunto dalla vita di Francesco Panetta, il campione calabrese specializzato nel mezzofondo e nella gara dei mt. 3000 siepi col titolo mondiale vinto a Roma nel 1987. Il film tratta della vita di Mimì (Santo Polimeno) un ragazzino con aspirazioni da atleta patito dei giochi olimpici (siamo nel 1960 e in un piccolo paese della Calabria),che ha la passione della corsa correndo giorno e notte; arriva addirittura a correre scalzo per non rovinare le scarpe: la sua passione finisce per commuovere sua madre, che non esita a sostenere il figlio, lo aiuta di nascosto, e si reca da don Peppino, capo del paese, per indurlo a persuadere il padre a lasciarlo correre ed ancora la passione del tredicenne desta l'interesse di Felice, un autista di corriera che diventa il suo "allenatore"(Gian Maria Volonté). Ma il padre Nicola (Diego Abatantuono) prepotente e autoritario lo ostacola, perché vorrebbe che lui studiasse, pretende che il figlio studi con profitto per poter uscire dalla condizione di miseria in cui si trova.

La vittoria di Abebe Bikila alle Olimpiadi, intravista sullo schermo del televisore di una famiglia di abbienti, servirà da sprone per il ragazzo, che arriverà a cogliere la prima vittoria proprio a Roma, in occasione dei Giochi della Gioventù.

Comencini mette in scena la dura battaglia dei sogni di un ragazzino di una delle zone più depresse d'Italia contro i condizionamenti della famiglia e dell'ambiente: buone qualità narrative, taglio un po' televisivo, ottimo il protagonista tredicenne.

Se da un lato il regista si concentra sull'impresa del ragazzino, dall'altro non si risparmia nell'offrire uno spaccato dell'arretratezza delle zone più depresse d'Italia, seppur ambientando il lungometraggio in un periodo relativamente distante da quello in cui è girato. Bella la contrapposizione tra Nicola e Felice, che incarnano due prospettive differenti del mondo adulto, ma la regia convenzionale, eccessivamente focalizzata sul piccolo protagonista (interpretato dal bravo esordiente Santo Polimeno), impedisce alla vicenda di diventare un appassionante racconto di formazione di ampio respiro.Il Concorso si svolgerà a scuola, in contemporanea, nei 4 plessi Scolastici (Roccelletta-Pitaro-Caraffa-S.Floro) il 7 marzo 2019. Gli alunni di quinta svolgeranno un tema sulla traccia “Il linguaggio dei colori e delle parole, le emozioni ed i sentimenti del film“Il ragazzo di Calabria

I lavori saranno esaminati da una Commissione formata da:

Un Dirigente Scolastico o Vicaria;

Docente MEGNA ILARIA plesso ROCCELLETTA;

Docente NARDA MARIA ENZA plesso PITARO;

Docente GUALTIERI TERESA plesso CARAFFA;

Docente SERGI TERESA plesso S.FLORO;

Esperto ALDO ANTONIO RIZZO Libertas Calabria;

Esperto GIUSEPPE VERALDI FIDAL CALABRIA

I migliori lavori saranno premiati durante un convegno organizzato nel mese di aprile.



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