Rieti, Italiani al via
24 Giugno 2016Oggi allo Stadio Raul Guidobaldi è andata in scena la prima giornata degli Assoluti.
Si sono aperti quest’oggi a Rieti i Campionati Italiani Assoluti, manifestazione che nell’arco di tre giorni assegnerà i titoli tricolore in pista, fornendo importanti indicazioni anche in chiave Europei e Olimpiadi. Tanti i laziali in gara già quest’oggi, giornata dedicata prevalentemente a gare di qualificazione ed alle prove multiple, con Decathlon ed Eptathlon al giro di boa.
E partiamo proprio dalle prove multiple, dove Michele Calvi (Esercito) ha chiuso ai piedi del podio dopo le prime cinque fatiche del Decathlon, con 3797 punti, ottenendo un buon 10.95 sui 100 metri e un 15.70 nel peso.
Uno tra i personaggi più attesi era quindi Andrew Howe (Aeronautica) alle prese con le qualificazioni del salto in lungo. Il primatista italiano ha ottenuto un 7,52 che rappresenta la miglior misura dopo il cambio del piede di stacco. In finale il beniamino del pubblico reatino troverà tra i laziali Emanuele Catania e Kevin Ojaku (Fiamme Gialle), oltre a Stefano Tremigliozzi (Aeronautica) in una gara che vedrà in pedana anche il fenomeno del momento Marcell Jacobs (Fiamme Oro). Tra le donne, ingressi in finale per le portacolori della Forestale, Ottavia Cestonaro (5,98) e Anastassia Angioi (5,80).
Giornata di qualificazioni anche per il salto in alto femminile, dove hanno centrato il passaggio in finale Chiara Crippa (SS Lazio Atletica), Allegra Patterlini (Acsi Italia), Maura Mannucci (Studentesca Rieti Andrea Milardi) e Elena Vallortigara (Forestale), tutte sopra 1,71. Nell’asta Marco Boni (Aeronautica) e l’allievo Francesco Masci (Studentesca Rieti Andrea Milardi) trovano la finale rispettivamente con 4,90 e 4,80, in una gara che vedrà in pedana Alessandro Sinno (Aeronautica).
I 400 metri portano in finale addirittura quattro atlete dell’Esercito, tra cui Maria Benedicta Chigbolu autrice del miglior crono di qualificazione con 52.90. Le altre sono Marta Milani (53.12), Raphaela Lukudo (53.49) e Chiara Bazzoni (53.63), cui si affiancano anche Maria Enrica Spacca (Forestale) e soprattutto Libania Grenot (Fiamme Gialle) vincitrice in controllo della batteria 3 con 53.85.
Al maschile il più veloce è stato invece Michele Tricca (Fiamme Gialle) con 47.10, affiancato in finale dai colleghi Lorenzo Valentini (47.17) e Matteo Galvan (47.27). Alle spalle di Tricca in prima batteria si è inoltre distinto Mario Di Giambattista (E Servizi Atletica Futura) con 47.23, qualificazione in tasca così come il compagno Emanuele Grossi (47.50).
Rappresentanti di club laziali anche negli 800 metri femminili, con Irene Baldessari (Esercito) a comandare la lista delle qualificate con 2:07.05, in un lotto che vede presente anche l’italo-cubana Yusneysi Santiusti Caballero (Acsi Italia) con 2:07.54, mentre in qualificazione si sono ben comportate le portacolori dell'Atletica Roma Acquacetosa, Betsy Torriente e la junior Elisa Serafini, entrambe sotto i 2:10. Un gradino sopra gli altri Giordano Benedetti (Fiamme Gialle) sugli 800 uomini, dall'alto del suo 1:47.95.
Sui 100 ostacoli lotteranno in semifinale Giulia Latini (Forestale) 14.07 in batteria, e Giulia Pennella (Esercito) miglior accredito con 13.25. Nel giavellotto maschile accedono in finale Giovanni Bellini (Studentesca Rieti Andrea Milardi) miglior lancio del pomeriggio con 67,50, Gianluca Tamberi (Fiamme Gialle) e lo junior Giacomo Biserna (Studentesca Rieti Andrea Milardi). Passaggi in finale nel disco femminile per le lanciatrici della Studentesca Rieti Andrea Milardi, Valentina D’Urzo (50,93) e Monia Cantarella (47,40), e per Maria Antonietta Basile (Acsi Italia) mentre non è sufficiente il record personale a 44 metri esatti per garantire la qualificazione alla junior reatina Martina Carnevale. Nel martello infine terzo lancio di qualificazione per Lucia Prinetti Anzalapaya (Fiamme Gialle) con 57,60, in una gara che ha visto uscire con tre nulli la talentuosa allieva di casa Cecilia Desideri.
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